La quarta giornata dei gironi di Champions League si apre martedì 7 novembre con il Milan che ospita in casa il PSG e la Lazio che sfida a Roma il Feyenoord. A chiudere c’è il Napoli che sfida l’Union Berlino al Maradona e l’Inter che vola a Salisburgo.
Milan-PSG 2-1
Il Milan di Pioli torna a ruggire a San Siro e batte il PSG di Luis Enrique.
I parigini sbloccano la partita al nono minuto con l’ex Inter Skriniar che sugli sviluppi di un corner dalla destra sfrutta la spizzata di Marquinhos e insacca tuffandosi di testa sul secondo palo.
3 minuti dopo arriva il pareggio del Milan con Leao: il numero 10 apre a sinistra per Giroud che calcia forte e basso trovando la risposta di Donnarumma, la palla si impenna in area piccola e Leao batte l’estremo difensore del PSG con una rovesciata spettacolare.
Al cinquantesimo i rossoneri trovano il gol vittoria con Giroud che viene pescato in area dalla pennellata di Theo Hernandez, sovrasta Skriniar e di testa fa impazzire San Siro battendo Donnarumma.
Con questa vittoria del Milan, è ancora tutto aperto per il discorso qualificazione.
Lazio-Feyenoord 1-0
La Lazio di Sarri ritrova la vittoria all’Olimpico contro il Feyenoord di Slot.
A regalare i 3 punti ai biancocelesti è capitan Immobile che al quarantaseiesimo del primo tempo viene imbucato da Felipe Anderson, salta il portiere Bijlow e converge verso destra concludendo in rete a porta vuota.
Napoli-Union Berlino 1-1
Il Napoli di Rudi Garcia non va oltre al pareggio al Maradona contro l’Union Berlino di Fischer.
Al trentanovesimo apre le marcature Politano che devia sotto porta un cross teso di Mario Rui dalla sinistra e batte Ronnow.
La squadra tedesca trova il pareggio al cinquantaduesimo con David Fofana: Napoli sbilanciato, contropiede condotto da Becker che impegna Meret e Fofana sotto porta insacca facilmente.
Salisburgo-Inter 0-1
Alla Red Bull Arena di Salisburgo l’Inter di Inzaghi batte di misura il Salisburgo di Struber.
A regalare la vittoria ai nerazzurri, che vale anche la qualificazione aritmetica agli ottavi, è Lautaro Martinez che trasforma un calcio di rigore all’ottantacinquesimo incrociando con il destro e spiazzando Schlager.
