Dopo la vittoria contro Malta per 4-0 l’Italia di Spalletti si presenta a Wembley per sfidare l’Inghilterra di Southgate in un match valevole per l’8ª giornata di qualificazioni ai prossimi europei. Gli inglesi vincono 3-1 e si qualificano all’europeo.
Le formazioni
Al Wembley Stadium di Londra è tutto pronto per un classico del calcio mondiale, è Inghilterra-Italia.
Il CT Southgate schiera i suoi con un 4-2-3-1 con Pickford in porta; Walker, Stones, Maguire e Trippier in difesa; Phillips e Rice in mediana; Foden, Bellingham e Rashford sulla trequarti e Kane unica punta.
Luciano Spalletti sceglie il 4-3-3 con Donnarumma fra i pali; Di Lorenzo, Acerbi, Scalvini e Udogie in difesa; Barella, Cristante e Frattesi a centrocampo e il tridente composto da Berardi, Scamacca ed El Shaarawy in attacco.
Il primo tempo
I primi 45 minuti iniziano con l’Inghilterra che spinge forte costringendo gli azzurri a schiacciarsi nella propria metà campo.
Infatti, la prima occasione del match capita all’undicesimo con Rashford che calcia una punizione dai 25 metri, ma il pallone termina alto di poco con Donnarumma comunque attento.
Il vantaggio azzurro e il pareggio inglese
Successivamente, al quindicesimo, l’Italia colpisce e trova il vantaggio con Scamacca: gli azzurri escono bene palla al piede dalla sinistra con Udogie che conduce palla e la serve ad El Shaarawy, cambio di lato rasoterra per Berardi che premia la sovrapposizione di Di Lorenzo, il quale mette al centro un pallone rasoterra per Scamacca che con una zampata batte Pickford.
L’Italia ci crede e continua a spingere, tanto che al diciottesimo serve una gran chiusura di Walker su Frattesi per evitare il raddoppio azzurro.
Al ventiduesimo Scamacca va vicino al raddoppio con un tiro di sinistro dal limite dell’area sul servizio di Berardi. L’Inghilterra prova a rispondere al ventiseiesimo con un colpo di testa di Bellingham sul cross di Trippier, ma Donnarumma fa sua la sfera.
Gli inglesi crescono e 2 minuti più tardi Di Lorenzo stende Bellingham in area di rigore e l’arbitro Turpin concede il penalty. Sul dischetto, dopo il controllo del VAR, si presenta Kane che al trentunesimo non sbaglia spiazzando Donnarumma aprendo il piatto destro che vale il pareggio per la squadra di Southgate.
L’Italia non demorde e al trentacinquesimo va vicino al raddoppio con un’azione fotocopia del primo gol, ma stavolta Pickford si salva in corner.
Al quarantatreesimo Rashford spaventa la retroguardia azzurra con un paio di finte, ma Donnarumma è reattivo e mette in corner con una bella parata.
L’arbitro concede 3 minuti di recupero e al secondo minuto l’Italia va vicina al raddoppio con Udogie che viene imbucato da Barella all’interno dell’area di rigore dopo un’azione prolungata, ma il tiro del terzino ex Udinese viene respinto da un reattivo Pickford in calcio d’angolo.
Alla fine all’intervallo si va sull’1-1.
Il secondo tempo
La ripresa incomincia con la squadra di Southgate che prova a rendersi pericolosa.
Infatti, al cinquantesimo ci prova Phillips con un tiro di destro dal limite dell’area sullo scarico di Foden, ma la palla termina sopra la traversa.
Dilaga l’Inghilterra
Successivamente, al minuto numero 56 l’Inghilterra trova il raddoppio con Rashford: contropiede inglese con Bellingham che lo conduce, palla per l’esterno del Manchester United che punta Di Lorenzo, rientra sul destro e batte Donnarumma.
L’Italia prova a reagire e al sessantunesimo ci prova Scamacca con un tiro di destro dopo un’azione elaborata, ma il suo tiro è centrale e facile preda per Pickford.
I 2 CT decidono di operare le prime sostituzioni al sessantaduesimo, con Southgate che inserisce Guehi per Stones, mentre Spalletti fa entrare Bastoni, Dimarco e Kean per Acerbi, Udogie e Scamacca.
Al sessantasettesimo ci prova ancora l’Inghilterra con un tiro di Foden da fuori area, ma Donnarumma neutralizza il tiro. Southgate opera un’altra sostituzione al sessantanovesimo inserendo Henderson per Phillips.
9 minuti dopo, gli inglesi calano il tris con Kane che approfitta della dormita di Scalvini sul lancio di Guehi e a tu per tu con Donnarumma non sbaglia. Spalletti opera un’altra sostituzione al settantottesimo inserendo Raspadori per Berardi.
Il CT Southgate opera l’ultima sostituzione all’ottantaquattresimo regalando una standing ovation a un fenomenale Bellingham e inserendo Grealish, mentre Spalletti 2 minuti dopo inserisce Orsolini per El Shaarawy.
Sul finale l’Inghilterra gestisce il pallone e dopo 3 minuti di recupero concessi dall’arbitro Turpin chiude il match vincendo per 3-1.
L’Inghilterra è qualificata, l’Italia deve sudare ancora
L’Inghilterra di Southgate si regala la qualificazione aritmetica all’Europeo 2024 e batte gli azzurri per la quarta volta a Wembley. L’Italia di Spalletti si giocherà la qualificazione nelle prossime 2 partite contro la Macedonia del Nord e l’Ucraina il 17 e il 20 novembre.
