La terza giornata dei gironi di Champions League si apre martedì 24 ottobre con l’Inter che ospita in casa il Salisburgo e il Napoli che sfida a Berlino l’Union Berlino. A chiudere c’è la Lazio che vola in Olanda contro il Feyenoord e il Milan che a Parigi sfida il PSG.

Inter-Salisburgo 2-1

Al Meazza l’Inter di Inzaghi batte il Salisburgo di Struber.

Ad aprire il match è Sanchez che al diciannovesimo sfrutta l’imbucata di Mkhitaryan deviata da Frattesi per battere Schlager da distanza ravvicinata.

Al cinquantasettesimo pareggia i conti Gloukh per gli austriaci: lancio per Simic che addomestica il pallone e serve Kjaergaard, il centrocampista premia l’inserimento di Gloukh che con il destro disegna una parabola imprendibile per Sommer.

Al sessantaquattresimo Calhanoglu regala i 3 punti ai nerazzurri trasformando un calcio di rigore con il destro ad incrociare che spiazza Schlager.

Union Berlino-Napoli 0-1

All’Olympiastadion di Berlino il Napoli di Rudi Garcia batte di misura l’Union Berlino di Fischer.

A regalare i 3 punti agli azzurri è Raspadori che al sessantacinquesimo fredda Ronnow sul primo palo con il mancino dal limite dell’area piccola, dopo l’assist di Kvaratskhelia che aveva tenuto il pallone in campo con una gran giocata sulla sinistra.

Feyenoord-Lazio 3-1

Al De Kuip il Feyenoord di Slot batte la Lazio di Sarri.

Dopo 31 minuti gli olandesi trovano il vantaggio con Gimenez che sfrutta l’assist di Wieffer e con un tiro di sinistro da centro area batte Provedel infilandolo nell’angolino in basso a sinistra.

Al quarantasettesimo del primo tempo raddoppia la squadra di casa con Zerrouki che viene servito da Calvin Stengs e con un tiro di destro dalla destra dell’area trafigge Provedel sotto la traversa.

Il Feyenoord cala il tris al settantaquattresimo grazie alla doppietta di Gimenez che insacca da posizione molto ravvicinata con un tiro di sinistro indirizzando la palla nell’angolino in basso a destra.

La Lazio accorcia le distanze trovando il gol della bandiera all’ottantatreesimo con Pedro che trasforma un calcio di rigore indirizzando il pallone nell’angolino in basso a sinistra.

PSG-Milan 3-0

Al Parco dei Principi il PSG di Luis Enrique batte il Milan di Pioli.

Il Paris trova il vantaggio al trentaduesimo con Mbappè: break di Zaire-Emery che va via centralmente a Reijnders e scarica su Mbappè, il quale punta Tomori, fa un paio di finte e in una frazione di secondo calcia in porta sul primo palo battendo Maignan.

Al cinquantaduesimo raddoppia Kolo Muani: corner del PSG battuto a sorpresa per Dembelè che calcia in porta, Maignan non trattiene e Kolo Muani non sbaglia il tap in.

La squadra di Luis Enrique chiude il match all’ottantanovesimo con Lee Kang In che sigla il suo primo gol in maglia parigina e in Champions League: l’esterno scambia con Zaire-Emery che dalla sinistra mette un pallone a rimorchio in area per il coreano, il quale sfrutta il velo di Gonçalo Ramos per piazzare il pallone alle spalle di Maignan con il mancino.